16 giugno 2018

GARAMUU IN MYANMAR





Myanmar(Birmania): 13/25-03-2018




E' passato qualche mese dal nostro ultimo viaggio di pesca in Myanmar(Birmania), finalmente trovo il tempo per scrivere un breve report.
Dopo un anno di astinenza dalla pesca tropicale, mi viene proposta questa nuova destinazione da Renato e Andrea, senza pensarci due volte accetto all’istante, le mete nuove mi fanno subito "gola" ora non resta che trovare una quarta persona per chiudere il gruppo per questa  nuova spedizione.
Chiamo Costas, ormai compagno di mille avventure... gli propongo la meta e lui accetta, siamo al completo, il gioco è fatto!😀
Questo viaggio è stato proposto da Renato (ASD GT Fishing Pro) responsabile della associazione NO PROFIT di pescasportivi con la passione della pesca tropicale che serve per informare gli associati delle possibilità di pesca in varie destinazioni nel mondo, mentre l'organizzazione del viaggio è stata affidata ad un tour operator specializzato che supporta i partecipanti: Papinga Holiday Style-Roma.
Prenotiamo in largo anticipo, circa sette mesi prima della partenza, in modo da bloccare la settimana con fase di luna nuova per trovare la massima escursione di marea e di conseguenza pesce più attivo...almeno si spera!😜
Ognuno di noi viene da una regione differente dell'Italia: Piemonte, Liguria, Toscana e Abruzzo ma il giorno della partenza  ci troviamo tutti puntuali all'aeroporto di Milano Malpensa.
Il volo è con Emirates e dopo uno scalo a Dubai prenderemo un altro volo verso Bangkok dove trascorreremo una notte per poi partire il giorno seguente, al mattino presto verso lo spot di pesca in Birmania, più precisamente nell’arcipelago di Mergui nel mare delle Andamane.


Il nostro hotel a Bangkok, dove ritorneremo terminata la nostra battuta di pesca negli ultimi due giorni del nostro viaggio per visitare la città.








Il viaggio di trasferimento da Bangkok a Mergui in Birmania viene effettuato con minivan air-conditioned, viaggio un pò lungo non tanto per i km circa 300 ma per le strade A SCORRIMENTO LENTO che ci permetteranno comunque di vedere parte della Thailandia e della Birmania , scelta fatta anche per non rischiare i bagagli e tubo canne nei troppi scali se si sceglie via aerea e così bagaglio stiva 30 kg + bag a mano 7 kg, per secondo ci offre la possibilità appunto di vedere la bellezza di questi paesi in quanto si attraversano anche i parchi naturali e jungla tra Thailandia e Birmania(Myanmar)

Brutte facce in trasferimento sul nostro Thai Tuning Bus.😎



La lunga strada sterrata tra la jungla.


Riusciamo ad ammirare anche molti templi lungo il tragitto che spuntano dal nulla in mezzo alla vegetazione.




 Ed eccoci in Frontiera Thailandia -Myanmar (Birmania), per compilare e consegnare i vari visti.





Pausa pranzo in Myanmar durante il trasferimento nel migliore ristorante della zona....da notare che a metà marzo si festeggiava ancora Natale e Capodanno.😂







Evvai di Noodles!!!😛

E per secondo un bel pesce di fiume dentuto...😁







Avendo trovato condizioni meteo favorevoli e quindi strade sterrate in buono stato, dopo circa otto ore di viaggio arriviamo a Dawei dove facciamo rifornimenti di viveri e bevande non facendoci mancare a bordo la famosa birra locale.

Dawei street


Alle 16 del pomeriggio arriviamo al porto di Mieyk dove ci attende tutto il team di Garamuu Myanmar e ci imbarchiamo sulla  nostra mother boat, la barca che ci farà da albergo per sette notti, navigheremo di notte riposandoci e il giorno seguente al mattino saremo sulla zona di pesca, la pesca sarà fatta principalmente su una speed boat per sei giorni full day, itinerante negli spot migliori per Popping 90% e Jigging 10% fra le 800 isole dell'arcipelago di Mergui nel mare delle Andamane.

Spiaggia di Mieyk.



La nostra mother boat

La nostra speed boat

Dopo esserci imbarcati, sistemato l'attrezzatura e rifocillati non ci resta che riposare mentre navighiamo durante la notte verso il nostro primo spot di pesca.

La nostra attrezzatura al completo.😛






1° GIORNO DI PESCA(16-03-18)

Eccoci pronti, tutti belli svegli, con la divisa ancora pulita, dopo un' abbondante colazione per iniziare la nostra prima giornata di pesca.😀


Si parteee!!!  per sei giorni saremo accompagnati dalla nostra guida di pesca non che capitano di nome โชกุน soprannominato da noi semplicemente KAN!😅


Iniziamo a tastare il terreno pescando intorno alle prime isole molto vicino alla costa su murate a picco sul mare dove si infrangono onde e battute da forti correnti,  alternando sia popper, stickbait e pencil di vari colori e dimensioni per capire cosa desiderano i nostri amici "pinnuti".




La mattina scorre velocemente e riusciamo a portare in barca solo baby GT.😁





Dopo avere preso e visto inseguimenti solo di piccoli GT, ad un tratto questa monotonia viene interrotta da un attacco pauroso sul pencil popper di Andrea, in questo caso il classico Bull GT.
L'attacco è violento e inaspettato, ma Andrea non si fa trovare impreparato e ferra all'istante, ma per sfortuna sua la canna, in questo caso una Shimano Caranx Kaibutsu Surface Monster da 300 g, cede sul manico a causa di un difetto, lasciandoci tutti increduli sull'accaduto e a bocca aperta....😮😮😮
La mattinata di pesca trascorre senza ulteriori sorprese, mentre nel pomeriggio dopo svariati lanci, ad attaccare il mostro questa volta sono io, con stick bait  GTX 130 della Orion colore fuciliere.
L'attacco avviene a vista proprio sotto barca, lanciando l'esca su queste forti correnti, da brivido! ferro per bene e inizio un combattimento veramente violento per alcuni minuti, fino a quando non mi cede la crimp sulla doppiatura fatta sullo shock leader...😭


Piega della Ripple Fisher Fanta Stick Flex 78 mentre cerco di combattere l'indomabile mostro...


 Il pesce è molto forte e dopo alcuni minuti di tira e molla, riparte con l'aiuto della forte corrente rompendomi il leader da 300 lb doppiato.

Ed eccomi...steso sulla barca con il culo a terra, lasciandomi tanto amaro in bocca di quanto accaduto.😞😞😞




2° GIORNO DI PESCA(17-03-18)

Seconda giornata di pesca, la nostra guida Kan ci porta a detta sua nel posto migliore dell'arcipelago di Mergui per la pesca ai GT, dove pescheremo insistendo negli stessi "Best Spot" anche i due giorni sucessivi.

Anche qui pescheremo soprattutto sulle forti correnti, create dalla marea fra le pass delle varie isole, dove sembra si creano veri e propri fiumi in piena, da pauraaaa!😱
Iniziamo la mattinata a "martellare" i  nuovi spot, insisto con il solito Swimming popper della Craft Bait ed ho un' altro attacco di un pesce importante, qualche minuto di combattimento ma il leader doppiato cede nuovamente sulla crimp, sono demoralizzato il secondo bel pesce che mi fa fesso.😤 L'unica nota positiva è che il popper  torna a galla, quindi il pesce resta libero senza l'artificiale in bocca e in più riesco a recuperare il popper che risulterà il più catturante del viaggio.
Ovviamente dopo aver perso due big fish decido di non doppiare più il leader nella parte finale, ma di fare un terminale diretto senza crimp ma con nodo, sperando che la fortuna questa volta mi assista.

La mattina termina, e senza considerare i piccoli GT catturati non abbiamo avuto più nessuna bella sorpresa.

Il pomeriggio si riparte insistendo sempre sui soliti spot e dopo molteplici lanci, questa volta tocca a Renato, che stampa dopo un bel combattimento uno splendido GT con il popper Heru Cubera.😀
Finalmente il primo big GT è in barca, bravo Renato!😉



Release!





Noi catturiamo solo baby GT, che non si fanno problemi ad attaccare le nostre big lures.



Continuiamo fino a sera a pescare interrottamente, rimetto il solito popper che abbiamo ripescato in mare che sembra produca l'effetto desiderato dai pesci, ancora una bella serie di lanci e dal nulla ho nuovamente una bella cacciata, con metà pesce che salta fuor d'acqua e si scaglia sul popper, ferro e inizio un duro combattimento con un bel GT veramente incazzato.😠

Dopo avermi fatto un po' penare riesco a salpare il mio primo big GT birmano.😃




Dopo due grossi pesci persi, il morale finalmente inizia a salirmi dopo questa bella cattura.😀



3° GIORNO DI PESCA(18-03-18)

La mattina del terzo giorno iniziamo a pescare alle primissime luci dell'alba negli stessi spot del giorno precedente, e notiamo subito alcune mangianze molto veloci e con pesci predatori molto selettivi, quindi decidiamo di utilizzare stick bait più piccini e riusciamo ingannare qualche discreto GT.






Verso metà mattina ci dirigiamo in un nuovo spot,  secondo me il più particolare di questo viaggio e anche se non ci regala catture, merita comunque averlo visitato.😉






Dopo la pausa pranzo abbiamo un pomeriggio un po' fiacco continuiamo a pescare nei soliti punti dei giorni precedenti ma non vediamo molta attività.
L'unico attacco che abbiamo avuto è stato verso sera sul solito popper Cubera di Renato e dopo un bel combattimento riesce a portare in barca il suo secondo big garamuu!😎 









4° GIORNO DI PESCA(19-03-18)

Il quarto giorno chiediamo alle nostre guide di provare qualche nuovo spot, dato che sono tre giorni che insistiamo nei soliti punti, loro non sono molto favorevoli a nuovi spostamenti perchè sono convinti che i GT siano nei punti dove abbiamo pescato i giorni precedenti, ma gli attacchi che abbiamo avuto in quattro persone sono pochi e per lo più pescando nei soliti posti il pesce sembra smaliziato causa forte pressione di pesca, causata anche dai gruppi di pescatori che hanno pescato le  settimane e mesi precedenti.
 Prima di spostarci in un nuovo spot, durante il tragitto facciamo qualche lancio al mattino, nella stessa pass dove abbiamo pescato i giorni precedenti,  siamo con la luna nuova  quindi con la marea alla sua massima escursione, primi lanci della mattinata e per fortuna mia ho due bellissimi strike, uno dietro l'atro sempre sul mitico swimming popper GT2 della Craft Bait.














Dopo aver fatto ancora qualche lancio senza aver più visto nulla, decidiamo di spostarci nel nuovo spot dove troviamo forti correnti con acqua torbida, insistiamo alcune ore ma non abbiamo più nessun attacco di pesci decenti, ma solamente degli onnipresenti piccoli GT.





Una delle tante doppiette

Si rientra per la pausa pranzo, il pomeriggio lo dedichiamo alla tecnica di pesca a jigging, ma non ci saranno catture degne di nota...






5° GIORNO DI PESCA(20-03-18)

Il quinto giorno decidiamo di cambiare  nuovamente isola quindi spot, ma la situazione non cambia solo tanti baby GT ci fanno compagnia durante la giornata, la cosa più strana è, che sia durante questa giornata, sia in quelle precedenti non abbiamo visto nessun'altra specie di pesce...solo e soltanto GT! 
Poi durante i milioni di lanci fatti durante la giornata ho finalmente una bella cacciata sul mio solito popper mattatore.😎
























6° GIORNO DI PESCA(21-03-18)


L'ultimo giorno, continuiamo a pescare  in diversi spot avvicinandoci piano piano alla costa  con la nostra speed boat, le catture sono esclusivamente  di GT ma di piccole dimensioni








Poi tra i tanti piccoletti ogni tanto salta fuori una sorpresa....questa volta è il turno di Andrea.




E finalmente subito dopo Costas!






La nostra avventura di pesca in Myanmar si conclude alla sera, con uno splendido tramonto mentre rientriamo a bordo della barca madre per trascorrere l'ultima notte.







ATTREZZATURA

POPPING
Rods: Patriot Design Black Diamond 77, Ripple Fisher Final Spirit GT 79 H, Ripple Fisher Fanta Stick GT 78 Flex, Smith GTK 77 Keyolhu, Smith WRC 80P/35, Shimano Kaibutsu Surface Monster.
Reels: Shimano Stella 10000 FA, 18000 SW A e 18000 SW B
Lures: Popper Craft Bait GT2 120g - GT3 150g, Patriot Design Master Bomb Cup135-170g, Heru Cubera 120-150g,  Glide Popper e River2Sea Dumbell Pop 200.
Stick Bait Orion Lures Big foot 70-100-140g, Nambas 170g, GTX 130-170g, Bertox 120-150g, Shimano Ocea Pencil 185 mm 110 g, Heru Wahoo 80-120-150g, Real Winner Tropical Jerk 100-150 e autocostruiti by Costas.
Pencil Fisherman Long Pen 120-150g, Alle's Lures Bicho 135g e Yo-Zuri Surface Bull GT 100 g.
Shock leader: Fisherman 200lb e Asso Doppia/Tripla Forza 300lb-177lb.
PE Line: Varivas  Avani GT PE 12, Tuff Line XP 100 lb, Sunline Super PE 80 lb e Power Pro 165 lb.

JIGGING
Rods: Ambermax Rods Sa Akabadora, Maria Steady 250, Xzoga Taka sa 250
Reels: Shimano Stella 20000 FA-SW A e 8000 SW B.
Jig: Seven Seas Anatahan, Molix Theos, Fisherman Andaman, River2Sea Sea Rock, Maria Blu Flame e Sea Flower.
Shock leader: Asso Doppia/Tripla Forza 80lb e 100 lb.
PE Line: YGK e Tuff Line PE 5/6.

Per quanto riguarda la sistemazione sulla nostra Mother Boat, come già sapevamo prima della partenza, è molto spartana con barca datata e lenta per i vari spostamenti, ciò limita di molto l'esplorazione di nuovi spot per la pesca, comunque dispone di aria condizionata nella stanza da letto, che anche se rendeva la temperatura gradevole per dormire, personalmente ho fatto fatica a riposarmi causa il rumore continuo del generatore che serviva per alimentare la corrente all'imbarcazione.
Nonostante le pessime condizioni del nostro natante, il cibo era ottimo e vario, un ringraziamento speciale va a tutti i membri dell'equipaggio che hanno fatto il possibile per rendere la crociera indimenticabile.


La cucina.


Il nostro tavolo da pranzo.


  

Ultima cena di pesce sulla  nostra mother boat a base di granchi, calamari  e gamberi.😛




Il rientro.


 






                                                              MERCATO COPERTO
 
 
 




BANGKOK TEMPIO
















   


 
    


 







GITA SUL FIUME


















 

  



 

  






 CIBO








E per concludere il viaggio non poteva mancare un po di shopping compulsivo in un famoso negozio di pesca a Bangkok.😎




Alla prossima avventura!